La nube chistosa

La Nuvola Giocosa 🌧️

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C’era una volta una nuvola molto speciale di nome Coti. Non era come le altre nuvole del cielo. Mentre le altre fluttuavano tranquille o lasciavano cadere la pioggia quando necessario, Coti aveva un hobby curioso: adorava cercare persone che non portavano l’ombrello quando iniziava a piovere.

Coti era una nuvoletta bianca e soffice, con una forma simile a quella della bambagia dolce, ma ciò che più la distingueva era la sua risata. Rideva sempre, muovendo le sue piccole nuvolette come se fossero braccia e gambe. Quando vedeva qualcuno camminare senza ombrello sotto di lei, si emozionava tanto da iniziare a fare «plic plic ploc» sopra quella persona. Era il suo modo preferito di giocare!

Un giorno, Coti decise di esplorare la città per trovare qualcuno senza ombrello. Fluttuò nel cielo fino ad arrivare al parco. Lì vide un bambino di nome Juan che giocava con la sua palla. Juan correva, rideva e sembrava molto felice. Ma… sorpresa! Non aveva l’ombrello.

— Che fortuna! — disse Coti, emozionata. — È l’occasione perfetta!

E senza pensarci due volte, Coti fece cadere alcune gocce sulla testa di Juan. Il bambino alzò lo sguardo, sentì le gocce sul naso e iniziò a ridere.

— Sta piovendo proprio sopra di me! — disse Juan, divertito. — Che buffo!

Anche Coti rise dal cielo. Le piaceva molto quando le persone si divertivano con la sua pioggia invece di arrabbiarsi.

Dopo aver giocato con Juan, Coti continuò a fluttuare per la città. Presto arrivò in una strada piena di negozi. Lì vide una signora anziana che portava borse della spesa. La donna non aveva l’ombrello.

— Un’altra persona perfetta per il mio gioco! — esclamò Coti.

Immediatamente, lasciò cadere alcune gocce sulla signora. Ma questa volta, accadde qualcosa di inaspettato. Invece di ridere, la signora aggrottò le sopracciglia e disse:

— Oh no! I miei capelli si bagneranno.

Coti si sentì un po’ triste. Non voleva che qualcuno si mettesse di cattivo umore per colpa sua. Così, rapidamente, decise di fare qualcosa di speciale. Con un po’ di magia nuvolosa, fece brillare un piccolo arcobaleno sopra la donna. Vedendolo, la signora sorrise e disse:

— Che bello! Credo che mi piaccia la pioggia dopotutto.

Coti saltò di gioia nel cielo. Adorava far ridere la gente!

Continuando a fluttuare, arrivò in una piazza dove un gruppo di bambini stava disegnando con i gessetti sul marciapiede. Nessuno di loro aveva l’ombrello. Coti pensò: «Sarà la migliore divertimento della giornata!»

Cominciò a piovere delicatamente sui bambini. Ma invece di arrabbiarsi, questi iniziarono a ballare e cantare sotto la pioggia. Uno dei bambini gridò:

— Grazie, nuvola giocosa! Questo è super divertente!

Coti si sentì così felice che decise di fargli una sorpresa extra. Smettendo di piovere, fece cadere piccoli fiocchi di zucchero filato dal cielo. I bambini applaudirono entusiasti mentre mangiavano i dolci.

Alla fine della giornata, Coti era stanca ma contenta. Era riuscita a far ridere molte persone e aveva imparato qualcosa di importante: non a tutti piace bagnarsi, ma poteva sempre trovare un modo per farli sorridere.

Da allora, ogni volta che Coti vede qualcuno senza ombrello, decide se vuole giocare con gocce d’acqua, creare un arcobaleno o persino far cadere qualcosa di dolce dal cielo. E così, la nuvola giocosa rimane la preferita di tutti in città.

E tu, cosa faresti se incontrassi Coti? Ti piacerebbe ballare sotto la sua pioggia o assaggiare il suo zucchero filato magico?

Fine. 🌧️

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