Los Cuadros del Museo

I Quadri del Museo 🎨🖼️

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In un grande museo silenzioso, pieno di sale con quadri appesi alle pareti, accadevano cose magiche quando calava la notte. Durante il giorno, i visitatori camminavano per le sale, ammiravano i quadri e si meravigliavano dei loro colori e dettagli. Ma nessuno sapeva che, quando tutti se ne andavano e le luci si spegnevano, succedeva qualcosa di incredibile: i quadri prendevano vita!

Il primo quadro era un paesaggio con montagne innevate e un lago tranquillo. Lì viveva un orso bianco di nome Fiocco. Accanto a lui, in un altro quadro, c’era un castello incantato dove una principessa di nome Stella sognava sempre avventure. Più in là, in un dipinto pieno di fiori, viveva una farfalla dorata che non smetteva mai di volare. E nell’angolo più buio del museo, c’era un quadro di un pirata con una benda sull’occhio e una vecchia mappa in mano.

Quando l’orologio segnava la mezzanotte, i personaggi dei quadri cominciavano a muoversi e parlare tra loro.

— Ciao, vicini! — diceva Fiocco, l’orso bianco, stiracchiandosi nel suo paesaggio ghiacciato. — Cosa faremo stanotte?

— Io voglio esplorare altri quadri — rispose Stella, la principessa del castello. — Sono sempre rinchiusa nella mia torre. Non ho mai visto il mare né i fiori.

La farfalla dorata svolazzò emozionata:
— Posso mostrarti il mio giardino! È pieno di colori e profumi. Ti piacerà tantissimo.

Ma il pirata, che era sempre di malumore, brontolò dal suo quadro:
— A cosa serve esplorare? Siamo tutti intrappolati nei nostri mondi. Nessuno può passare da un quadro all’altro.

Fiocco aggrottò la fronte.
— Forse c’è un modo. Se lavoriamo insieme, potremmo trovarlo.

Così decisero di provarci. Prima, Fiocco usò la sua forza per spingere un pezzo della sua neve verso il bordo del quadro. La farfalla volò ad aiutarlo, portando una polvere brillante che faceva scivolare tutto più facilmente. Stella cantò una canzone magica che aveva imparato nel suo castello, e pian piano il bordo del quadro cominciò a brillare.

Il pirata, anche se continuava a brontolare, aiutò lanciando la sua vecchia mappa come ponte tra i quadri.

Finalmente, dopo molto sforzo, riuscirono a creare un sentiero che collegava tutti i dipinti. Fiocco fu il primo a passare, seguito da Stella, dalla farfalla e, anche se non lo ammise, dal pirata.

Fu una notte piena di risate e scoperte. Stella ballò tra i fiori del giardino della farfalla, Fiocco giocò sulla spiaggia del quadro del mare e persino il pirata trovò un baule pieno di tesori nel castello di Stella.

Quando l’orologio cominciò a suonare alle cinque del mattino, tutti corsero di nuovo nei loro quadri. Sapevano che all’alba tutto sarebbe tornato immobile e silenzioso.

Da allora, ogni notte i personaggi dei quadri ripetevano la loro magia. Avevano imparato che, anche se sembrava impossibile all’inizio, lavorare insieme poteva realizzare qualsiasi sogno.

E così, mentre i visitatori guardavano i quadri durante il giorno, non sospettavano mai che, di notte, i personaggi vivevano grandi avventure e condividevano i loro mondi senza limiti.

Fine. 🎨🖼️

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